Gli argomenti attuali sono tanti, la risposta sempre la stessa: non ci sarà nessun ritorno alla quotidianità come la conoscevamo prima. Eventi, tecnologia, business: un mondo nuovo post-crisi, che diventa normalità. Ogni crisi storica, però, ci insegna che da terra ci si può solo rialzare, con nuove prospettive e nuove idee. Anche nella vendita online.
Fisico vs Digitale nella vendita online
Molti sono stati i settori a doversi reinventare. Prima di tutti quello degli eventi.
L’impossibilità di recarsi in un posto e di partecipare ad un’esperienza condivisa ha ribaltato completamente un settore che è sempre stato motore di numerose opportunità di business.
Così sono nate numerose piattaforme e app in grado di offrire una dimensione phygital alla propria community, fungendo nel frattempo da strumento di fidelizzazione, profilazione e comunicazione all’interno del network.
Ne è un esempio l’app sviluppata da Ninja Marketing insieme all’agenzia di eventi Tramp, con lo sponsorship di Birra Peroni.
Una piattaforma che ha come focus la valorizzazione del network, in risposta alla mancanza dei meeting fisici che gli eventi hanno sempre garantito.
E-Commerce: i trend 2020
Un’altra opportunità che questa digitalizzazione settoriale sta spalancando, è quella della vendita online.
I numeri del 2020 dimostrano che non è stata solo la spesa online a vedere un incremento importante durante l’emergenza coronavirus.
La comodità di non doversi recare in negozio ed evitare dunque spostamenti e contatti, una gamma più ampia tra cui scegliere, la velocità di ricerca e di acquisto sono plus che, sempre di più al giorno d’oggi, non si possono ignorare.
In più, moltissimi lavoratori si sono ritrovati alla disperata ricerca di oggetti in grado di rendere il proprio smartworking più confortevole e funzionale. Il traffico registrato dalla categoria informatica nell’Aprile 2020, infatti, mostra un costante e crescente interesse verso tutti i dispositivi necessari al lavoro: notebook (+248% rispetto alla settimana dal 10 al 16 febbraio, prima del lockdown), tablet (+225%), monitor (+172%), stampanti (+155%).
Non mancano le ricerche per altri accessori necessari come le cartucce per le stampanti, sia originali che compatibili (rispettivamente +205% e +324%). In cima al podio le web cam, ovvero la categoria che ha registrato la maggiore crescita in questo periodo di “isolamento” (+4317%).
Aumentano anche le ricerche nella categoria dedicata ai prodotti per ufficio, in particolare Cartoleria (+139% nella settimana 30 marzo – 5 aprile rispetto alla settimana dal 10 al 16 febbraio) e Arredamento per Ufficio (+104% nella settimana 13 – 19 aprile). Gli italiani hanno optato per l’acquisto di post-it, penne, pinzatrici e altro materiale vario, senza dimenticare le sedie da ufficio ergonomiche, indispensabili per evitare dolori alla schiena derivanti da una prolungata postura errata.

La prospettiva europea
I dati dell’European B2C E-commerce Report, commissionato da Ecommerce Europe e condotto in collaborazione con Gfk, ci dicono (ancora una volta) di come queste potenzialità siano sfruttate al meglio in altri paesi dell’Unione Europea, rispetto all’Italia. Dove il mercato del commercio elettronico, intendiamoci, è comunque in espansione. In Italia infatti vale un fatturato di 24,2 miliardi di euro, con un aumento (2014 su 2013) dell’8%.
Il valore di merci e servizi venduti online in Europa è aumentato al ritmo del 15% annuo nel corso degli ultimi 4 anni (2010-2014).
Questo dimostra che c’è ancora spazio per nuove opportunità di business ecommerce.
Multifunzionalità della piattaforma nella vendita online
Creare una piattaforma per inserirsi nel mercato online può essere uno strumento dalle numerose potenzialità. Non solo vendere ma promuovere il proprio brand e la propria vision, con l’obiettivo di ampliare il proprio bacino d’utenza.
Una piattaforma web ben studiata permette non solo di vendere comodamente e rapidamente i propri prodotti, ma anche di monitorare le visite, il comportamento dell’utente, stilare statistiche che nel tempo permettono di identificare i bisogni del proprio target, progettando una strategia di vendita sempre più mirata.
Fonti:
focusecommerce.it, ninjamarketing.it, insidemarketing.it