Relazione tra colori, emozioni e persone.
- Un blu più chiaro quasi tendente al celeste sia il più favorito tra le persone che non mostrano cenni di depressione o ansia;
- Mentre un blu più scuro risultava scelto tra le persone più ansiose e depresse;
- Le tonalità grigie invece erano i colori che meglio rappresentano ansia e depressione;
- Il colore preferito delle persone più felici è invece il giallo.
Significato dei colori
Nel corso degli anni, i colori a seconda della cultura di una determinata area geografica hanno assunto significati diversi. Tuttavia noi ci concentreremo sulla psicologia dei colori nel Marketing e capiremo in che modo le azienda usano i colori nella comunicazione. Di seguito è elencata una lista dei principali colori, dove viene descritto il significato e qualche consiglio utile per utilizzarli.
Psicologia del colore Bianco
Il bianco è il colore delle divinità, esso rappresenta spiritualità, saggezza, purezza, bontà e pulizia. È molto utilizzato per beni/servizi che hanno a che fare con l’igiene. Nel campo del design comunica minimalismo e assenza di dettagli superflui. Quando si usa il bianco è difficile imprimere personalità al proprio marchio, quindi si consiglia di utilizzarlo quando la personalità del brand è legata a caratteristiche come semplicità, purezza e trasparenza.
Psicologia del colore Giallo
il giallo è il colore del sole, questo colore simboleggia gioia, felicità, ottimismo, speranza e intelletto. Stiamo parlando di un colore vivace, energetico e allegro, queste caratteristiche sono molto associate ai bambini, utilizzare il giallo per comunicare con loro è un’ottima idea. Tuttavia questo colore in alcune circostanze può comunicare economicità. Quindi se si vuole evitare di dare al consumatore la percezione che il prodotto sia poco costoso, occorre associare il giallo a un buon design del logo.
Psicologia del colore Arancione
L’arancione comunica energia, equilibrio, amicizia, coraggio, ambizione e comprensione. Può essere usato quando si vuole comunicare amichevolmente con il target e si vuole trasmettere un messaggio di ottimismo. L’arancione è ottimo quando si vuole comunicare con gli adolescenti. Tuttavia, per brand di lusso, tradizionali e più seri, è sconsigliato utilizzare questo colore, altrimenti la percezione delle caratteristiche che si vogliono comunicare viene meno.
Psicologia del colore Rosso
Il rosso è il colore del sangue e del cuore, esso simboleggia passione, eccitazione amore, forza di volontà, ma anche rabbia e aggressività. Il rosso è uno di quei colori che attirano l’attenzione delle persone e viene molto usato dai fast food per compiere azioni di impulso. Questo colore ha un significato molto forte, quindi è consigliabile utilizzarlo con discrezione. Ma se in un settore molti brand tendono a evitare l’utilizzo del rosso, sarebbe un’ottima idea utilizzare questo colore per distinguersi dalla massa e catturare più facilmente l’attenzione dei consumatori
Psicologia del colore Rosa
Il rosa è un colore molto dolce e delicato, per questo motivo comunica amore, affetto, tenerezza, innocenza e gentilezza. Questo brand attira in particolar modo un pubblico femminile, ma viene anche utilizzato nel settore dell’infanzia per far percepire al consumatore sensazioni di tenerezza, delicatezza e affetto.
Psicologia del colore Viola
il viola è un colore ricco di significati forti. E’ il colore della ricchezza, spiritualità, nobiltà, saggezza e creatività. Per le donne inoltre serve anche a comunicare sensualità, mentre per gli uomini, tonalità più scure di viola, richiamano un significato di lusso. Il viola colpisce di più un target femminile, non viene utilizzato tantissimo dai loghi, ma anche questo caso c’è la possibilità di differenziarsi se abbinato a un buon design e a una sfumatura più luminosa.
Psicologia del colore Blu
Il blu è il colore del mare, e quando si pensa al mare spesso si pensa al relax. Non a caso anche il blu ha un significante effetto rilassante, inoltre comunica tranquillità, calma, armonia, sicurezza e stabilità. Grazie a queste caratteristiche il blu, utilizzato nel marketing tende a creare un sentimento di fiducia e lealtà tra aziende e consumatori. A seconda della sua tonalità e contesto può anche esprimere un sentimento di tristezza e depressione. Inoltre questo colore è usato da moltissimi loghi, quindi è sconsigliato il suo utilizzo se si vuole differenziare il proprio logo o prodotto da quelli degli altri.
Psicologia del colore Marrone
Il marrone è un colore molto sensoriale, ricorda il caffè e il cioccolato. Simboleggia emotività, sensualità e comunica anche che un prodotto è biologico e sano. Il marrone viene molto utilizzato quando il prodotto è legato alla natura, richiamando quindi il colore delle foreste. È un colore molto delicato, e in base alla sua tonalità e contesto può ricordare anche la sporcizia, tuttavia il problema non si pome se il prodotto è legato a elementi come la terra o il fango.
Psicologia del colore Nero
Il nero è il colore del mistero, ma comunica anche autorità, potere e rispetto. Il nero inoltre viene utilizzato dai brand per comunicare lusso, raffinatezza ed esclusività. È uno dei colori preferiti nel settore della moda, ed è molto usato da avvocati, architetti o da personalità che vogliono mettere in luce la loro autorità e potere. Il nero si sposa particolarmente bene con colori brillanti come il bianco o il dorato, mentre per aumentare la sensazione di lusso è possibile aggiungerci un tocco di opacità.
Il colore nel Marketing
Ma come si può ricollegare tutto ciò alla Brand Identity e alle azioni di Marketing?
- Scegliere colori che meglio si adattano ai valori aziendali e al prodotto;
- Scegliere colori non molto utilizzati dalla concorrenza, dove è possibile
- •Essere coerenti nel riproporre i colori scelti nelle diverse aree in cui si comunica con il cliente: Imballo, negozio fisico, pubblicità, sito web;
- Costanza nel riproporre gli stessi colori nel tempo.
L’impatto del colore sugli acquisti
- Se il cliente ricerca un prodotto con determinate qualità, l’occhio cadrà sul prodotto che ha un colore che meglio richiama la qualità ricercata;
- il consumatore formula un giudizio su un prodotto entro 90 secondi. E quel giudizio viene fortemente influenzato dal colore.
- Il colore giusto, attira il giusto target, abbiamo visto prima che il rosa e il viola richiamano un target femminile, ma un viola più scuro è simbolo di ricchezza e può catturare l’attenzione di un target maschile.
Colori e Call to Action
- Definire un forte contrasto tra il bottone della call-to action e il colore del sito web: un forte contrasto tra questi due elementi renderà la tua call to action chiara, e attirerà subito l’attenzione dell’utente;
- Scegliere un colore che oltre a creare contrasto con il background del sito, sia anche completamente diverso dai colori della pagina: la CTA di TEDx nell’immagine è un buon esempio. il colore della CTA oltre a contrastare nettamente con lo sfondo, ha colori totalmente diversi rispetto a quelli utilizzati nella pagina.
- Essere coerente con l’utilizzo dei colori nella call to action. Se utilizzi il rosso nella call to action di una pagina, allora devi usare sempre quel colore nelle successive call to action. In questo modo educhiamo l’utente nel riconoscere la nostra call to action. In altre parole il consumatore sa che cliccando sul rosso, compierà una determinata operazione. Tuttavia cerca di evitare di inserire il rosso in altre parti del testo non cliccabili.
Il colore nel Marketing
- I colori giocano un ruolo fondamentale nell’influenzare le scelte dei consumatori.
- Ogni colore a seconda della cultura e contesto suscita un’emozione;
- Una sfumatura leggermente diversa di un colore può far variare la percezione del consumatore;
- I colori sono particolarmente potenti nel creare una forte Brand Identity;
- La riconoscibilità del brand si ottiene richiamando i colori del marchio in ogni possibile situazione, dal negozio fisico al sito web;
- Per definire una call to action chiara e che converte è necessario seguire alcuni piccoli accorgimenti;
- Non esiste un colore che universalmente influenza le scelte di una persona, ma bisogna applicare i giusti colori al giusto contesto.